A. ama A. – almeno loro dicono così. Ma A. è un bel pezzo d’asino e pure molto molto cafone e non riesco a capacitarmi come faccia A. anima candida e gentile, a sostenere questa liaison scolastica di terza media. Forse proprio grazie alla capacità di sacrificio e abnegazione e di buonaggine congenita che la generalità di noi donne ha come dotazione matriarcale alla nascita, ci fa capaci di simili gesti nobili. Ad ogni modo tornando ai doppia A, la loro posizione fisica in classe è: A. lui, nel banco di dietro e A. lei, davanti con l’altra A. – eh sì, adesso che scrivo mi rendo conto che c’è un vistoso incrocio di A. vaganti in elenco! Stamattina, prima della verifica di grammatica – analisi del periodo con le incidentali, con le quali bazzico spesso e volentieri – vengo avvicinata da G. che sull’orlo di una crisi di nervi mi chiede di spostare M. – altro cafuncello – dalla sua postazione perché la infastidisce. Richiamo all’ordine M. facendolo sedere vicino a me – sono seduta in un banco anch’io, per la cronaca. A. lui coglie la palla al balzo e senza chiedere nessun permesso – le regole, che so’? – passa nel banco davanti, accanto alla sua amata. Gli dico di tornare al suo posto e lui, piuttosto che chiedere per piacere fammi restare, comincia a rispondermi a malo modo, dimostrando così di essere un vero cretino, poiché da sempre sostengo e predico la validità di una richiesta fatta con educazione è molto più conveniente che un atto di forza da bullo. Doveva dimostrare alla sua A. che è lui il maschio di casa? Un tira e molla incredibile concluso con una nota disciplinare e una solenne alzata di voce da parte mia – cosa che odio fare con tutta me stessa. Alla fine Italiano ha deciso di concedere il bonus ” seduta nelle vicinanze della bella ” per una mezz’ora, ma la cosa non m’è andata a genio. Solidarietà maschile? Alla fine li strozzerò tutt’e due!
Queste nuove generazioni. Eravamo così anche noi? Virgi, non te la prendere, io fossi stata in te avrei proceduto al soffocamento con cuscino. 🙂 .
Questi amori provocano solo guai!
😀
grazie cara, un commento che mi consola e lenisce in parte il mal di testa post rabbia! certe volte i chiedo: ma chi me lo fa fare? 🙂
😀 Sei fin troppo buona…io andavo dalle suore…non erano certo tenere come te! 🙂
Ha sbagliato Italiano….ti doveva appoggiare, ma che modo è?
infatti. lo pizzico appena possibile e lo picchio, visto che non posso picchiare il cretinetti! 🙂
ahahahahah….mi sembra giusto, quando ci vuole ci vuole! 😉
l’amore è cieco ma non cafone—
Ahhhhhhh che storia ..pensassero a studiare magari!
Suvvia, un po’ di clemenza… lo sai che in quei corpicini di terza media è in corso una lotta all’ultimo sangue tra ormoni e neuroni… e purtroppo i neuroni sono in minoranza…
Italiano avrebbe potuto tacere o darti sostegno
con il suo comportamento ha fatto perdere di credibilità ad entrambe, oltre ad aver rafforzato l’orgoglio del cafone..(mi risulta che i bulli genetici, considerino le note come una specie di medaglia…più note hai più guadagni punti nella classifica)
Devo farmi una piantina della tua classe con tutti i nomi, perché per ricostruire gli spostamenti di A., A., G., D…. mi è venuto un mal di testa che non ti dico.
Detto questo, Italiano è un cretino/a. Se a questi caproni non si fa capire da subito almeno il concetto di certezza del diritto e della pena, poi finisce che da grandi ce li troviamo in Parlamento. Uhm… E se avesse ragione Italiano?
te la mando, la piantina. però quelli continuano a cambiare di posto, perché quando fanno comunella siamo costretti a spostarli… italiano fa così per eccesso di paternità surrogata. lui è signorino grande e ha molta comprensione per i primi amori!