I criminali del web (legge Wish Aka Max)

Per chi dovesse avere un interesse specifico verso l’argomento il link di riferimento è il seguente: https://informazionecontraria.wordpress.com/2014/11/03/i-criminali-del-web-legge-wish-aka-max/

S’è impazzito Google!

Wanted_PosterPoco fa, aprendo la ” baracca “, ho notato un sovraffollamento nella sezione ” Più ricercati “. Ecco quello che qualche candida mente ha cercato in internet, finendo dalle mie parti:

” a candieland, nella bianca casa padronale, lo schiavo di casa stephen – una sorta di maggiordomo plenipotenziario interpretato da samuel l. jackson – è una mamie al maschile, ma feroce e inflessibile come un kapò. gli aguzzini di cui si circonda candir, sono dei bifolchi ignoranti che ricordano le strips di li’l abner yokum con contaminazioni da brutti, sporchi e cattivi di ettore scola. non sono riuscita a decifrare, però, la citazione di una foto posta in evidenza con uno strumento ottico da una dei membri della famiglia yokum – una donna sicuramente, lo si evince dagli occhi, poiché questa compare perennemente agghindata con un fazzoletto che le copre tutto il viso eccetto gli occhi, appunto. poco prima che django stermini la sua razza, lei è nei pressi di una finestra mentre guarda attraverso lo strumento una immagine di un tempio di paestum appena uscita dagli archivi dei fratelli alianti., statue angeli adulti, sembrare più affidabile “

Lo stralcio è preso pari pari da un mio post di qualche tempo fa, Prometeo liberato. Mi sembra assurdo che qualcuno abbia ricordato nella quasi totalità ciò che era scritto e che sia andato poi a cercarlo immettendo come parola chiave una sequenza verbale interminabile e descrittiva. Che avrà auto in mente l’ameno personaggio e perché? E perché Google ha accettato tutte quelle parole? Che sia impazzito santo Google? Lo scopriremo solo vivendo – o no? :-O

Cambiamenti

cambiamentiI cambiamenti sollecitano quella parte della nostra mente più propensa alla curiosità, agli esperimenti; ma a volte ho come l’impressione che più che una propensione alla curiosità la mia è un indirizzo specifico verso il masochismo. Ero entrata in W.P. con un aspetto del blog tranquillo, quello che offriva la Casa. Niente di problematico, di tanto in tanto inserivo una foto diversa nella parte superiore, inserivo immagini o foto nei post, widget nello spazio riservato e via così. Non so come m’è venuto in mente di cambiare aspetto – del blog, s’intende, quello personale mi sa che può cambiare ma solo con vistose pecche! 😦  Mi piaceva l’idea di questo Sight che prometteva meraviglie! Fatto sta che appena l’ho applicato alla bisogna mi sono resa conto del vistosissimo corpo – tremila, almeno! – del titolo del blog. Mi si promettevano post in evidenza con un sistema sticky, ma quando mai! 😦 Per fortuna non ho perso i widget, le figurine, i collegamenti 😀 Qualcuno ha la più pallida idea di come fare a venirne fuori per migliorare e mettere in evidenza immagini e post? – domanda da trecento milioni di euro! 😀

Doppia perplessità

perplessitàMi sta capitando – sta capitando a questo blog, veramente – una cosa molto strana, da qualche giorno. Dopo aver postato, tempo fa, questo articolo tradotto, riportato dal giornale inglese The Telegraph a firma di Ambrose Evans-Pritchard, ho cominciato a ricevere messaggi di commento classificati dal sistema WP come spam, perchè scritti in inglese – questo blog parla italiano e non riconosce i forestieri se non debitamente accreditati! 😀 I commenti fanno tutti riferimento a quel post. Si legge che gli scriventi sono capitati per caso nel sancta sanctorum della perplessa, oppure che la zia, la nonna, il fratello, la cognata gli hanno segnalato la presenza della perplessa e quindi sono arrivati in pellegrinaggio a Lourdes per rendersi conto di cotanta allucinata blogpresenza. Oppure quello che ha inviato (????) tramite email un c.v. e ha urgente bisogno di una persona per un lavoro – agenzia interinale? – o quello arrivato perché cercava un luogo di vacanza – a mia insaputa ho aperto un’agenzia di viaggi… però! 😀 Un altro mi chiede se ho qualche suggerimento da dargli per contrastare le azioni degli hacker – ommiodio! – e via così. Se provo a generare una pagina di riferimento sui link indicati, appaiono nella quasi totalità pagine commerciali – si va dalla giacca inglese ai tubi in metallo – avete letto bene, tubi! 😀 Be’ solitamente è mia regola accogliere ogni viandante, ma nello specifico che fo? Posso cancellare i link di riferimento e tenermi i commenti, ipotesi uno. Posso delete Cartagine in blocco, ipotesi due. Uffa! Popolo, un po’ di sani commenti da blogger normali, no eh? 😀 

The Daily prompt

Non so se ve ne siete resi conto ma per noi internauti di WP esiste un nuovo servizio, il Daily prompt – che pare brutto pure a pronunciarlo! Insomma, è un supporto, un ” aiutino “, nei casi di grave astenia mentale e creativa. Loro ti danno, giornalmente come recita quel daily, un suggerimento, un tema – questi hanno la vocazione del mio collega di Italiano! – e noi dovremmo scriverci su. Il tema di ieri suggeriva di scrivere una lettera a noi stessi alla bella età di quattordici anni, raccontandoci quel tanto che potrebbe servire per sopravvivere fino all’età odierna e per rassicurarci che non è così schifa, la vita! Il suggerimento vale anche per oggi… si accettano romanzi!! 😀 Come diceva quello? Datemi un tema al giorno e solleverò le sorti dell’editoria mondiale! 😀 

La prova del palloncino ( m’è scappata l’e-mail! )

 
Sentite in cuor vostro di star compiendo una stupidaggine nell’inviare una e mail che può cambiarvi la vita, ma nonostante ciò la inviate ( complice una sera in discoteca con Silvio?)
Be’, adesso arriva Gmail a frenare gli istinti!!! E se non avete un account, attivatelo!
( Che vi devo dire, anche senza questo " servizio " sopravviverò… )
 

Le API di Blogbabel

 
 
 
 
Sollecitata dal numero di interventi incomprensibili messi in onda dal nostro Mauro sono andata a rendermi conto di persona del ginepraio di Blogbabel.
E’ vero è stato lui – Maumozio – a segnalarmi, convinto, forse, che io avessi cognizione di causa. Invece mi sono ritrovata in " una selva oscura… " dove, con tutta sincerità, non capisco un bell’accidenti di quello che viene elencato con così lucida competenza. 
Al nome API ho drizzato le antenne: Habemus API?!? Le  API aperte?!?
Ho immaginato ogni sorta di sorelle dell’APE Maia, darsi ad ogni possibile libertinaggio in rete!
Ragazzi che inventiva!!!
Comunque continuo a non capire… qualcuno è disposto a darmi ripetizioni?