Ancora amour

paris_parc_montsouris-oldA. del trio delle A. di classe è seduta vicino a me, stamani. Facciamo francese, abbiamo il testo aperto sul banco, e la mia attenzione è attirata da una poesia di Jaques Prevert- Le jardin – che recita:

Des milliers et des milliers d’années
Ne sauraient suffire
Pour dire
La petite seconde d’éternité
Où tu m’as embrassé
Où je t’ai embrassèe
Un matin dans la lumière de l’hiver
Au parc Montsouris à Paris
A Paris
Sur la terre
La terre qui est un astre.
A. prova a tradurla, con il mio aiuto. Il suo commento finale è: che meraviglia! Ne uccide più l’amour che la spada 😀

 

8 risposte a "Ancora amour"

  1. cordialdo 17 gennaio 2014 / 21:48

    Perspicace la ragazza! Ciao. Buona serata e buon Weekend, speriamo sereno! Qui piove ininterrottamente da due giorni!

    • mizaar 20 gennaio 2014 / 20:48

      più che perspicace un po’ mascolina,ma in questo caso si è un po’ sciolta! 😀

  2. lois 17 gennaio 2014 / 22:07

    Prevert è bellezza allo stato puro! Leggerlo in originale è musica senza eguali!
    Brava bava continua farlo leggere ai tuoi ragazzi, impareranno ad amare la poesia e la meraviglia di Parigi

    • mizaar 20 gennaio 2014 / 20:47

      grazie per il ” brava “, caro lois! 😀 ho iniziato a leggere prevert per caso, alla stessa età della mia alunna – trovai tre sue poesie d’amore su una rivista che stavo sbagliando. inutile dirti che strappai quelle pagine e ancora oggi le conservo gelosamente. amo profondamente la poesia e ben volentieri, in classe, le leggo quando me ne capita l’occasione. la poesia è la poesia!

      • lois 20 gennaio 2014 / 21:29

        È che le poesie di Prevert sono forse molto vicine alla vita di tutti i giorni, alla quotidianità! Ho comprato negli anni diverse pubblicazioni e le leggo ogni tanto; aver reso poesia la semplicità dei soggetti è poesia pura!

      • mizaar 22 gennaio 2014 / 20:54

        feltrinelli pubblicò nel 70, le poesie di prevert con testo a fronte, nella famosa collana ” l’universale economica ” e riunì i tre volumetti in un’unica custodia rossa con dei disegni molto infantili per esplicitare il messaggio di gioia delle stesse poesie. inutile dirti che i tre libriccini, con la custodia, sono qui da allora!

  3. Baol 19 gennaio 2014 / 10:35

    E dagli tort…

    (ok, è un commento scemo, lo so 😀 )

    • mizaar 20 gennaio 2014 / 20:36

      ma no, va benissimo, anche il mio post non è il massimo dell’intellettualità! comunque grazie a questo sei tornato e mi fa grande piacere. tutto bene?

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