Alla prima ora, oggi, c’era Italiano che interrogava. A parte le perle neanche rare dei pulzelli – Qual è la religione che viene praticata in Gran Bretagna, da Enrico VIII in poi, M. risponde, La grazia reale. Che avrà voluto dire, lo sa solo lui e la sua ignoranza. I due ripetitori di anno scolastico nonché di scurrili intermezzi, sonnecchiavano. Alla grazia della prima ora è subentrata Arte, ma io sono andata via – ora buca! Alla terza la situazione aveva cominciato ad essere trés pesante. Matematica minacciava note e sospensioni ma i due, nisba, continuavano impuniti a dar fastidio. Ma poi, cosa crediate che facciano? Si alzano, chiedono di uscire, si sdraiano sul banco, sollevano il banco con le ginocchia, fischiano, V. riproduce il rumore in sottofondo di una macchina da rally che percorre tutto il tragitto della Apuane e arriva prima al traguardo, dicono a gran voce, per interrompere la lezione, ” ‘ssore’ vedete a V. ” lo vediamo sì, V. la faccia di kulow che lancia palline di carta ammollate! e via di questo passo e di queste cretinate. Sono così cretine le azioni che mettono in atto che spesso nella classe, nonostante siano diventati consapevoli del continuo fastidio e manifestano insofferenza nel confronto dei due, c’è sempre e comunque qualcuno che ride. Nella fattispecie una delle più capre, L. che ama fortemente distrarsi, che ama fortemente non studiare, che ama fortemente far chiacchiere con T., banco dietro, e che di buon’ora prima di entrare a scuola si baciano e abbracciano manco non si vedessero da qualche secolo, ebbene proprio L. invece che cospargersi il capo di cenere e chiedere perduratamente una grazia alla Madonnina della Sapienza, la sventurata solitamente sorride. Da uccidere, cominciando proprio dalla sventurata e via via fino all’eliminazione totale del problema. Lo so non è possibile, ma permettetemi di sognare. Anche perché, prima che finisca l’anno scolastico, ne devono passare di macchine da rally tra i banchi della seconda E! 😦
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Quanta pazienza..
ma ti esasperano non poco e oggi ne è successa un’altra ancora… si rischia di diventare noiosi, ma torni a casa con un senso tale di impotenza…
Non ti resta che fare il navigatore 🙂
potrebbe essere un’alternativa alla solita lezione! 😀
Spesso il problema finisce per esserlo quasi più la passiva e stupida connivenza della claque, alla quale poco frega della lezione, che non i conclamati disturbatori, che forse si limiterebbero, se non si sentissero incoraggiati dalla consapevolezza di divertire!
Finchè riesci, porta pazienza, poi colpisci spietatamente! Bacioni carissima!
va bene, sergio, mi porterò uno scudiscio, li colpirò duramente, e poi dirò che la colpa è tua che mi hai suggerito la strategia! 😀
L’ho sempre pensato che il tuo sia uno dei mestieri più difficili da fare e sopportare.
quest’anno mi pesa davvero! 😦
Piccoli inconsapevolmente ignoranti…crescono. Parcheggiati a scuola e talmente storditi da non capire che l’ignoranza li seppellirá. AMEN. x-(
piangeranno quando da grandi non saranno neppure capaci di leggere il proprio contratto di lavoro, se mai riusciranno ad avere un lavoro con contratto! 😦
Ieri sono stata al consiglio di classe… poveri insegnanti! 😦
grazie per la solidarietà, mia cara!
Secondo me si ti presenti in aula con un casco la smettono… come si suol dire, se non puoi batterli, alleati con loro 😛
seil casco serve a soffocarli, si può fare! 😀
C’era un ragazzino che era un genio con i motori. Smontava e rimontava carburatori,e ogni cosa che per un bipede normale sarebbe difficile da ricomporre. Aveva tredici anni, ripente da due, e la fortuna di avere il padre meccanico. Forse qualcosa non funziona quando non si asseconda la creatività dei bambini, costringerli sui banchi in fondo è una massificazione forzata. Ora ha trentanni, fa il meccanico ed è contento sia di se che della vita.
paolo, magari avessero voglia di fare qualcosa di manuale, non ci sarebbero problemi! potremmo allestire ad hoc un progetto e far sì che abbiano interesse per la scuola. invece nulla, niente di niente!
Non so che dire… E’ un così grande e triste spreco di energie da parte di tutti… Dei docenti, dei ragazzi… Ci deve pure essere un modo!
oggi ne è successa ancora un’altra, anzi più di una. se ho tempo la racconto. l’unico che potrebbe risolvere qualche situazione è il dirigente, ma lui si diverte a fare il don lorenzo milani sulla nostra pelle…
Un post stilisticamente e verso la fine anche concettualmente affine a miglior James Ellory 😉
lo scritto è cosa di nulla, sono i personaggi ad emergere, alessandro! mi informerò se qualcuno di loro ha come vicina di casa la signora dalia nera! 😀
Sempre detto io… bisogna ammazzarli da piccoli… son troppo tenero ? 🙂
un seguace di erode? 😀
eheh… no, del mio ex-capo…
erode antipa? 😀
Virginia Santa subito!!! 🙂
troppo buona! 😀