Non so se qualcuno ricorda il film di Federico Fellini ” La strada “. I protagonisti un po’ surreali erano Anthony Quinn come Zampanò e Giulietta Masina come Gelsomina. La storia era una di quelle del dopoguerra, scritta da Tullio Pinelli, Ennio Flaiano e dallo stesso Fellini; raccontava di un’Italia poverissima e ingenua quando per le strade incontravi stranissimi personaggi che con quattro stracci e un tre ruote si inventavano una ribalta. Zampanò/ Quinn a torso nudo, nel film si cimentava in improbabili atti di forza, per meravigliare i disgraziati che gravitavano intorno a quei due tristissimi. Ogni volta che ho visto il film mi sono rimasti impressi i bracciali di cuoio che l’uomo indossava per irrobustire i polsi, nell’esercizio, con borchie tutte intorno. Stamattina non credevo ai miei occhi quando N. moderna Zampanò – e fuori di personaggio poiché N. è una ragazzina piccina e mingherlina – indossava questo:
Dire che se le inventano tutte è riduttivo. A domanda sul perchè di un acquisto così bizzarro, ha risposto ” ‘ssore’ mi devo difendere! “. Mi aspetto che domani venga a scuola vestita di cuoio, con stivaloni e scudiscio!! 😀 😀
Credo che inizierei a preoccuparmi seriamente…
eh. ad un certo punto gliel’ho tolto perché, la grulla, oltre essere piccola è anche mancina e l’affare le impicciava non poco la scrittura. nel restituirglielo le ho detto di riporlo in cartella e di non portarlo mai più a scuola…
orpo !!!!!
bello, no? 😀
da cosa o da chi si deve difendere vorrei sapere!! 😦
sta messa tra tre maschi… vedi tu! 😀
la prossima volta porta un lanciafiamme!!!
direi di sì, viste le premesse… 😀
Mi auguro avesse solo bisogno di un pretesto “grave” per giustificare il suo gioiello.
Le ragazzine nella metamorfosi adolescenziale lo fanno…poi diventano “Donne” e s’inventano altre follie 🙂
non so emilia quale fosse il pretesto, ma come donne siamo assolutamente creative! 😀
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
tempi duri per i bulli di Trani!
Spero non voglia diferndersi anche da eventuali cattivi voti!
Ciao Virginia, buon pomeriggio!
per fortuna, sergio, è una bimba che studia appena appena e dai brutti voti non deve difendersi. dai bulli è meglio tenersi alla larga! 😀
Che tenerezza fanno, quando si mettono queste corazze da duri e poi sono in realtà piccoli e fragili!
Daje, N., picchia duro!!
sily, magari è solo cattivo gusto! 😀
Non ci si crede… 😯
concordo!! 😀
No, il messaggio vero è “mondo mi fai paura, guarda come mi agghindo, abbi tu paura di me”. Noi non portavamo a spasso zainetti militari a mo di borsa e borselli negli anni 70? Era la stessa paura.
io non li portavo gli zainetti militari, tsè! 😛
difendere????? rischia davvero di far seriamente male a qualcuno se non fa attenzione! Ma io mi chiedo…..e i genitori??????
e i genitori? bella domanda, silvia! 😀
E no dai…. a questi bisogni fargli il rilavaggio del cervello.
e magari pensi pure che dovrei farglielo io, lo sciampo! 😦
Assolutamente no. Credo.
mi stavo già attrezzando alla bisogna! 😀
acc…temesse realmente per la sua incolumità che fa, si compra un Kalashnikov?
con quello già si potrebbe cominciare a ragionare! 😀
Mia figlia l’ha comprato simile: nero, borchiato e da mettersi al collo… solo che lei l’ha fatto per un balletto in stile zombie che ha fatto con la sua compagnia di ballo per Halloween… Fortunatamente non le passa nemmeno per l’anticamera del cervello di metterselo per andare a scuola…
io consiglierei una mazza da baseball … fa più male … e non è costretta a conciarsi così!! 😉
So’ creature…
dici?