Del non virtuale, virtù

 
 
Le attese affaticano i cuori di chi attende.
Ma c’è nell’attesa quell’ansia buona che ti aiuta a non desistere dal pensiero, ad aspettare il giorno che verrà domani, come quello buono.
Il pensiero che regali ai tuoi amici e che i tuoi amici accolgono facendone virtù.
Ho iniziato qualcosa che doveva essere virtuale, ma, troppo riduttivo per esserlo, ora comincia a prendere forma e colore.
Alla piccola persona che arriva…
 

28 risposte a "Del non virtuale, virtù"

  1. ariel 27 gennaio 2010 / 19:49

    ahhh io imbroglio. :-))))..mi faccio aiutare dalla mia mamma nella parte piu’difficile!!..si’si’…ma non dirlo a Mau Mau!!!

  2. Virginia 27 gennaio 2010 / 20:31

    e brava! impara a farlo, è rilassante! quasi meglio di qualcosa d’altro!!!;-))))

  3. ariel 27 gennaio 2010 / 20:39

    no guarda Virgi …meglio no di sicuro!!pero’e’un piacevole diversivo!!:-))

  4. Edoardo 27 gennaio 2010 / 20:49

    Babbucce calde?

  5. Mauro 27 gennaio 2010 / 21:18

    doppia commozione

  6. xtrex 27 gennaio 2010 / 21:55

    che strana cosa ….bella si …..ma io con la stoffa non ho un buon rapporto e non so ricamarare…..mi chiamo fuori ciao Virginia :) :) :)

  7. Lilla 27 gennaio 2010 / 22:02

    sei un mito!!! io pensavo di andarci giù di ricamo o di pennello … vedremo!!!

  8. Signora 27 gennaio 2010 / 22:18

    bene! vedo che ci siamo messe tutte subito all’opera ;-))

  9. Sonja 28 gennaio 2010 / 06:16

    Ammetto i miei limiti…con gli aghi non ho un buon rapporto…basta il pensiero? :)

  10. Paola 28 gennaio 2010 / 12:17

    anch’io! stesso pensiero…. chissà che capolavoro ne uscirà!

  11. Luciana 28 gennaio 2010 / 12:31

    Mi piace tantissimo il punto croce e ho ricamato un’infinità di cose……..Ora è da un pò che non lo faccio più, per motivi di tempo.Devo senz’altro riprenderlo………è vero, è rilassante.Buon pomeriggio,Luciana.

  12. ariel 28 gennaio 2010 / 14:38

    le misure!!!che facciamo per le misure Mauro Virgi????gasp???

  13. Lilla 28 gennaio 2010 / 14:53

    UIDBA:@ARIEL: quadrato di cotone, 25 cm x 25 cm + un biglietto augurale contenente un pezzettino della stessa stoffa (formato 6 cm x 6 cm) per poter individuare, nel tempo, "chi" ha contribuito "come" … :) professorè, ho studiato????

  14. ariel 28 gennaio 2010 / 15:05

    Grazie!!!Lilla sei tesoro…

  15. Delilah 28 gennaio 2010 / 18:57

    ..oggi, proprio stamattina ho comprato 3 gomitoli di lana..un filo particolare fatto da tante nuance di colori e pezzettini di stoffa inclusi..Semplicissima da fare questa sciarpa, ago del 10! 12 punti di base e viaaaaaaaaaa di sforbiciamento di aghi..e non ridere.. SUCCEDE! tu per un dono ad una nuova vita,io per farne dono al miei nuovi giorni..Un abbraccio :)consuoceraLu

  16. Signora 28 gennaio 2010 / 22:38

    insomma ragazze, le misure le abbiamo, sappiamo che deve essere di cotone!orsù, all’opera :-)

  17. Kalispera 29 gennaio 2010 / 09:25

    Che bello!Grazie al tuo post ho potuto recuperare anche quello a cui fai riferimento poiché, ultimamente, msn mi fa strani scherzi!Hai scritto delle parole molto belle ed è bella (ed impegnativa) anche la tua idea del ricamo a punto croce.Secondo me, la "piccola persona" troverà un bellissimo regalo ad aspettarla….

  18. bisbetica 29 gennaio 2010 / 12:13

    sorrido, ho atteso anch’io cosìnon attendevo nessuna piccola persona ma solo me stessae se non fosse stato per quelle matassine colorate il tempo sarebbe stato infinito

  19. fab 29 gennaio 2010 / 17:33

    è bello

  20. Kalispera 30 gennaio 2010 / 10:07

    P.S.Per favore, potreste dirmi se il quadrato 25×25 deve essere ORLATO o meno?Grazie, grazie!:-)

  21. Virginia 30 gennaio 2010 / 16:34

    vedo che l’idea della "dolce attesa" ha attecchito. suvvia fate madrine, all’opera!:-Dlilla hai davvero studiato, 10+!!! ariel, non vale farsi aiutare! lavora!!!!!!:-)))))kali, non credo ci debba essere un bordo. deve essere un patchwork, fatto delle cose che riusciremo a mettere insieme!.-DDbisbe, ho sempre ricamato mille cose, ma per gli altri. mi piace donare quello che faccio!:-))lulù, non so se va bene un pezzo della tua sciarpa…:-((( bacioni a te consuocerina!edo, le babbucce calde posso anche tricottartele se vuoi. di che colore devono essere?:-)))ciao a tutte ragazze e buona domenica!( mauro, tu non dovevi neppure leggere! è una sorpresa!:-DDDD )

  22. Harielle 30 gennaio 2010 / 17:40

    Un pensiero bellissimo, non so se sarei capace però di realizzarlo, sono piuttosto scarsa a punto croce, me la cavo meglio con l’uncinetto. Passerò però a vedere come ve la cavate, perchè non c’è niente di più bello di un dono d’amore per chi sta arrivando.Un bacione.

  23. ariel 31 gennaio 2010 / 10:32

    io il bordo lo faccio altrimenti si sfalda!!e mi faccio aiutaree!!vorra’dire che l’offerta e’Mamma + ariel!!

  24. Virginia 1 febbraio 2010 / 05:37

    è vero ariel, il bordo si sfalda! per il momento sono andata un due centimetri in dentro, poi vedrò!:-DDherielle, niente è difficile come può sembrare. ho imparato da sola il punto croce, con un manuale!;-))

  25. Paola 1 febbraio 2010 / 06:42

    io tengo due centimetri in più oltre il 25×25 così da poterlo cucire assieme agli altri quadrati…. faccio giusto?

  26. Mauro 1 febbraio 2010 / 18:31

    Qui s’è aperta una vera sartoria, mi sa che alle sorelle Fontana gli fate un baffo!Ne approfitto per tentare di allungare la catena (ops…la coperta)@ Harielle: un pezzo di stoffa, nulla di più, sarei capace anche io di tagliarlo!@ Bisbetica: dal momento che hai esperienza, partecipa anche tu!@ Delilah: se ti avanza un pezzettino di stoffa, sarà ben accolto! @ Sonja: no, non basta il pensiero!@ Luciana: è ora di riprendere!@ tutte le altre modiste: grazie!

  27. Virginia 1 febbraio 2010 / 19:17

    il committente docet!:-DDDD

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